cena in Emmaus

tabernacolo 1678/ 1686

Tra i due gradini dell'altare è inserito al centro il tabernacolo, preceduto in basso da una cartella riccamente incorniciata con volute, frutta e teste di cherubini e recante una scritta. Esso è composto da una struttura sagomata con i fianchi obliqui ornati da racemi, mentre la parte frontale è delimitata da due cariatidi con volute, sormontata da un architrave con una cartella che reca una scritta e da un timpano con al centro un cherubino tra volute, su cui s'innalza un crocifisso. Lo sportellino, in argento, raffigura "La cena a Emmaus", con Cristo che si manifesta ai due discepoli mentre un'ancella versa dell'acqua da un vaso in un bacile

  • OGGETTO tabernacolo
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ sbalzo/ doratura
  • MISURE Profondità: 0.80 m
    Altezza: 1.00 m
    Larghezza: 0.65 m
  • ATTRIBUZIONI Tamburini Sebastiano (notizie Seconda Metà Sec. Xviii): esecutore
    Foggini Giovanni Battista (1652/ 1725): disegnatore
  • LOCALIZZAZIONE Pisa (PI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Sia il Crocifisso che lo sportellino originali sono stati sostituiti nel 1912 da Ludovico Pogliaghi in seguito a un furto (STEFANINI 1959)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900665540-5.3
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
  • ENTE SCHEDATORE Opera Primaziale Pisana
  • DATA DI COMPILAZIONE 1995
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • ISCRIZIONI nella cartella ai piedi del tabernacolo - Hoc est enim corpus meum. / Hic est enim calix sanguinis mei, novi et aeterni Testamenti / mysterium fidei qui pro vobis et pro / multis effundetur in remissionem peccatorum - corsivo - a rilievo - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

FA PARTE DI - BENI COMPONENTI

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Tamburini Sebastiano (notizie Seconda Metà Sec. Xviii)

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Foggini Giovanni Battista (1652/ 1725)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1678/ 1686

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'