iniziali istoriate e figurate

miniatura, ca 1450 - ca 1450

Le iniziali figurate o istoriate hanno il campo in foglia d'oro, il corpo campito con i colori rosa, azzurro o verde, decorato con sottili foglie lanceolate che vanno a formare lunghe code ornate da bottoncini dorati e fregetti a penna. Le code sono quasi sempre animate dalla presenza di farfalle posate su fiorellini o uccelli fantastici; in alcune pagine si trovano sia l'iniziale istoriata o figurata che una iniziale decorata e le code di entrambe vanno ad unirsi in un unico fregio. Rimangono 9 iniziali non finite ma che probabilmente dovevano contenere al loro interno figure o storie: D (c. 169r), D (c. 172r), P (c. 173r), D (c. 187r), D (c. 189v), L (c. 196r), V (c. 208r), S (c. 214r), O (c. 229v). Le iniziali istoriate o figurate si trovano all'inizio delle festività più importanti che ricordano santi particolarmente venerati o episodi della vita di Cristo: D (c. 35v), C (c. 37v), D (c. 40r), D (107v), C (115v), D (118v), O (123r), D (124r), D (143v), M (145v), O (162r)

  • OGGETTO miniatura
  • MATERIA E TECNICA pergamena/ pittura a tempera
    pergamena/ miniatura
    gesso/ doratura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Fiorentina
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di S. Marco
  • LOCALIZZAZIONE Convento di S. Marco
  • INDIRIZZO P.zza S. Marco, 3, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Una prima e sommaria descrizione del Messale 534 si ha dal Rondoni (1876, pp. 45-46 n. 20) che lo attribuisce ad un ignoto miniatore fiorentino del secolo XV e ne segnala le numerose iniziali non finite come quelle che "maggiormente avrebbero arricchito questo Codice se fossero state condotte al loro termine", lasciando quindi dedurre un apprezzamento da parte dello studioso dei modi dell'ignoto miniatore. Considerate invece di minore qualità sono le iniziali decorate che, essendo un numero assai cospicuo, decide di segnalare solo parzialmente "pel soverchio numero e per la poca importanza". Il D'Ancona (1908, p. 90; 1914, V. II pp. 352-353 n. 775) attribuisce il Messale a Zanobi Strozzi, insieme al gruppo mediceo e ai codici 533 e 537, per quanto riguarda la parte figurativa, e a Filippo di Matteo Torelli per la parte ornamentale; l'attribuzione è stata ripresa anche dal Chiarelli (1968, pp. 25-27, 62). Nonostante rimanga ancora senza un nome il miniatore delle iniziali figurate e istoriate, ritengo si possa concordare con le attribuzioni passate nel riconoscimento della mano di Filippo di Matteo Torelli nella decorazione della c. 30r e dei fregi delle iniziali decorate, figurate e istoriate
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900645713-3
  • NUMERO D'INVENTARIO S. Marco e Cenacoli 534
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo di San Marco - Firenze
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 2009
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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