pianta di una porzione di terra dell'acquedotto di Livorno

disegno, post 1817 - ante 1823

Disegno acquerellato nei colori violetto, bruno, e azzurro raffigurante una porzione di terreno attraversato lungo il confine superiore da un canale dell' acquedotto. Il terreno confina sulla sinistra con il Borro di Corbaja, e a destra con una via. Il disegno reca nella parte superiore una scritta di titolazione di quattro righe; una legenda in basso a sinistra e la sottoscrizione dell'autore e di due periti. La pianta è realizzato sul recto di un foglio piegato di due carte e presenta una linea nera di incorniciatura. Nella seconda carta del foglio si trova un disegno nei colori violetto, verde, bruno, rosso e azzurro che raffigura due porzioni di terreno contigue attraversato da un canale dell' acquedotto. Il terreno confina sulla sinistra con il Borro di Corbaja, al centro è attraversato da una via, e a sinistra è attraversato dal Borro dell'Inferno. Scritta di titolazione, sottroscrizione e cornice analoghe alla carta precedente

  • OGGETTO disegno
  • MATERIA E TECNICA carta/ acquerellatura/ penna/ matita
  • MISURE Altezza: 218 mm
    Larghezza: 290 mm
  • ATTRIBUZIONI Poccianti Pasquale (1774/ 1858): direttore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Fondo Poccianti
  • LOCALIZZAZIONE Villa Maria
  • INDIRIZZO Via Calzabigi 54, Livorno (LI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Per le notizie generali sul fondo si veda la scheda 09/00556914. Questo disegno appartiene alla serie dei rilievi dei terreni da espropriare perché attraversati dall'acquedotto, compiuta tra il 1817 e il 1823 con il contributo di tre tecnici. Essi rappresentavano rispettivamente: il Real Governo (lPoccianti), la comunità di Livorno (Francesco Bozzoli) e l'insieme dei proprietari terrieri interessati (Tommaso Parrucci). Le 57 planimetrie elaborate a cura del Poccianti erano riunite in una cartella annessa alla relazione dell'atto di compravendita (oggi in A.S.L. Deputazione degli acquedotti, f.8) e fanno oggi parte integrante del Fondo Poccianti custodito presso il C.D.R.V. Di Villa Maria (cartella n. 106, cassetto 32). Delle medesime planimetrie fu predisposta una versione in grande formato. Nelle presenti, che costituiscono le tavole n. 40 e 41, si prosegue la descrizione dei terreni attraversati dal condotto. La prima raffigura una fascia compresa tra il Borro di Corbaja e la Via che viene dai monti; l'appezzamento lungo il suo confine superiore. La seconda il terreno compreso tra il Borro di Corbaja e quello dell'Inferno, che comprende oltre al canale dell'acquedotto anche una residenza ad uso dei lavoranti
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900557100
  • NUMERO D'INVENTARIO BLL-CDRV 106/40-41 P
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 2005
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • ISCRIZIONI in alto al centro - PIANTA D'UN APPEZZAMENTO DI TERRA LAVORATIVA NUDA APPARTENENTE AL R. SPEDALE DI PISA, DA OCCUPARSI PER USO DEL NUOVO ACQUEDOTTO DI LIVORNO. ESSA E' SITUATA A DESTRA DEL BORRO DI CORBAJA, E SI ESTENDE/ DA ESSO, SINO AI BENI DEL SIG.R CAV.R CARLO MICHON. IL DOMINIO UTILE DI QUESTO APPEZZAMENTO APPARTIENE AL SIG. R ASCANIO PUPI - corsivo - a penna -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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