reliquiario - bottega romana (sec. XIX)

reliquiario, post 1817 - ante 1823

ricettacolo e coperchio trapezoidali con finestrelle a luce trapezoidale, applicazioni sugli angoli, terminazione con monogramma cristologico e rami di palma, piedi leonini

  • OGGETTO reliquiario
  • MATERIA E TECNICA Ottone
  • MISURE Profondità: 22
    Altezza: 42
    Larghezza: 49
  • AMBITO CULTURALE Bottega Romana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa dei SS. Anastasio e Vincenzo alle Tre Fontane
  • INDIRIZZO via delle Acque Salvie, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo stemma unisce l'arme di Pio VII (1800-1829) con quella di Giorgio Doria Pamphilj cardinale commendatario delle Tre Fontane dal 1817 al 1828 e committente dell'opera. Sappiamo che durante l'occupazione napoleonica le reliquie dell'abbazia vennero depositate nella chiesa di s. Cecilia, e che vennero restituite, nelle urne realizzate appositamente, nel 1828, come risulta da una istanza presentata dal cardinal Pamphilj a Leone XII (Barbiero,1950)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente pubblico non territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200863976
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1996
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • STEMMI bordo inferiore - cardinalizio - Stemma - Doria Pamphilj Giorgio - interzato in palo, nel primo all'aquila membrata e coronata, nel secondo alla colomba con un ramo d'ulivo nel becco, capo caricato di tre gigli separati da due verghette
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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