pianta di una porzione di terra dell'acquedotto di Livorno
Disegno acquerellato nei colori grigio-violetto, rosa, verde, azzurro, raffigurante un appezzamento di terreno sia boschivo che coltivato attraversato orizzontalmente da un canale dell'acquedotto. Il terreno è atrraversato nella parte sinistra dal Borro ai Loti, e nella parte destra dal Borro di Forciano in prossimità della via di Collina. Il disegno presenta nella parte superiore una lunga scritta di titolazione disposta su tre righe; nella parte inferiore sinistra del foglio una breve legenda in basso a destra la sottoscrizione dell'autore e di due periti. La pianta è realizzato sul recto di un foglio piegato di due carte e presenta una linea nera di incorniciatura. Nella seconda carta del foglio si trova disegno raffigurante un piccolo appezzamento di terreno attraversato orizzontalmente da un canale dell'acquedotto e delimitato sulla destra da una strada. In alto la titolazione su tre righe; in basso la sottoscrizione e la cornice analoga a quella della carta precedente
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquerellatura/ penna/ matita
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MISURE
Altezza: 218 mm
Larghezza: 290 mm
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ATTRIBUZIONI
Poccianti Pasquale (1774/ 1858): direttore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Fondo Poccianti
- LOCALIZZAZIONE Villa Maria
- INDIRIZZO Via Calzabigi 54, Livorno (LI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Per le notizie generali sul fondo si veda la scheda 09/00556914. Questo disegno appartiene alla serie dei rilievi dei terreni da espropriare perché attraversati dall'acquedotto, compiuta tra il 1817 e il 1823 con il contributo di tre tecnici. Essi rappresentavano rispettivamente: il Real Governo (lPoccianti), la comunità di Livorno (Francesco Bozzoli) e l'insieme dei proprietari terrieri interessati (Tommaso Parrucci). Le 57 planimetrie elaborate a cura del Poccianti erano riunite in una cartella annessa alla relazione dell'atto di compravendita (oggi in A.S.L. Deputazione degli acquedotti, f.8) e fanno oggi parte integrante del Fondo Poccianti custodito presso il C.D.R.V. Di Villa Maria (cartella n. 106, cassetto 32). Delle medesime planimetrie fu predisposta una versione in grande formato. Le presenti, che costituiscono le tavole n. 32 e 33, raffigurano due tratti di pertinenza rispettivamente di Giovanni Marchini e del duca di Altemps
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900557096
- NUMERO D'INVENTARIO BLL-CDRV 106/32-33 P
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2005
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI in alto al centro - PIANTA D'UN APPEZZAMENTO DI TERRA DA OCCUPARSI PER USO DEL NUOVO ACQUEDOTTO DI LIVORNO, APPARTENENTE AL SIG.E GIOVANNI/ MARCHINI SITUATO NELLA COMUNITA' DI COLLE SALVETTI. ESSA ESISTE TRA LA SPONDA DESTRA DELBORRO AI LOTI, ED I BENI DEL SIG./ DUCA D'ALTEMPS, ED E' IN PARTE BOSCATA A MACCHIA VERNINA CEDUA, E NALLA PARTE MAGGIORE LAVORATIVA OLIVATA - corsivo - a penna -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0