Sant'Eustachio

dipinto,

Il Sant'Eustachio, di spalle di tre quarti, volge il capo e lo sguardo verso lo spettatore. A sinistra si scorgono un cervo con un crocifisso tra le corna e un cane. Un altro cane, forse un levriero, è a destra. Il Santo indossa un abito da cacciatore color lilla e ciclamino e calzari nocciola con speroni, con il corno fissato alla cintura da cui pende anche una nappa

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Vasari Giorgio (1511/ 1574)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale di Villa Guinigi
  • LOCALIZZAZIONE Villa Guinigi
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel catalogo della mostra dei disegni del Vasari tenuta a Firenze nel 1964 (p.. 19) veniva rilevata la dipendenza della figura del Sant'Eustachio - originariamente collocato alla destra della tavola centrale con l'Immacolata Concezione sull'altare Mei in San Pier Cigoli - dall'affresco vasariano con San Rocco del Museo di Arte Medievale e Moderna di Arezzo, rielaborato in chiave parmigianinesca. Più recentemente (1981, p. 337) si è notata l'eleganza con la quale il Vasari è riuscito a risolvere l'inserimento delle figure del San Biagio e del Sant'Eustachio nelle tavole laterali dalla forma lunga e stretta. Una particolare abilità rivela in questo senso nell'impostazione del Sant'Eustachio rappresentato in abito di cacciatore, affiancato da due cani e accompagnato da un cervo recante un crocifisso tra le corna. Per questa figura il McTavish ha riconosciuto un disegno preparatorio al Louvre (n. 2082: McTavish, 1976, pp. 16-28), mentre un altro studio è ora conservato in una collezione privata canadese (Cazort Taylor, 1976, n. 3)
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900526834
  • NUMERO D'INVENTARIO 27
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 2000
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2016
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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