antifonario di Simone Camaldolese (e aiuti), Soldini Paolo (maniera) - produzione fiorentina (sec. XIV)

antifonario, ca 1380 - ca 1399

Codice membranaceo di 136 carte. Specchio di scrittura mm. 550x342 costituito da una colonna di 5 tetragrammi e da 5 linee di scrittura. Tetragramma, rubriche, titoli e segni paragrafali in inchiostro rosso, scrittura e notazione musicale in inchiostro bruno, alcuni segni paragrafali in inchiostro azzurro, molte iniziali e lettere successive alle calligrafiche di dimensioni maggiori della scrittura e acquerellate in giallo. Carattere di scrittura 'littera rotunda'. Numerazione in numeri romani sul recto, nel margine superiore al centro in inchiostro bruno. Mancano le cc. 68, 69 e 119,ma la numerazione rispetta le lacune passando dal 67 al 70 e dal 118 al 120. La prima carta senza numerazione è aggiunta e contiene l'indice. Fascicolazione: 17 fascicoli: 1°-7° quaterni, 8° quaterno mancante del foglio centrale (cc. 68-69), 9° quaterno, 10° terno, 11°-13° quaterni, 14° quaterno cui manca una carta (c. 119), 15° quaterno, 16°-17° bifolii. Richiami a fine (SEGUE IN OSSERVAZIONI:)

  • OGGETTO antifonario
  • MATERIA E TECNICA pergamena/ inchiostro/ pittura a tempera
    ORO
  • MISURE Profondità: 7.5
    Altezza: 86
    Larghezza: 58
  • AMBITO CULTURALE Produzione Fiorentina
  • LOCALIZZAZIONE Convento di S. Croce
  • INDIRIZZO piazza S. Croce 16, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il codice 'C', come gli altri corali tardo Trecenteschi conservati nell'archivio di Santa Croce, vanno assegnati in linea generale alla 'Scuola di Santa Maria degli Angeli', dove vennero prodotti numerosi -e fra i più notevoli- corali fra il Tre e il Quattrocento. L'attribuzione delle miniaturedi pennello del corale ha impegnato diversi studiosi, senza che si giungesse ad un'attribuzione definitiva; certo è che non si deve l'intero ciclo ad un solo maestro. Il Boskovits (1972) ha avanzato diverse proposte che vanno da Don Simone Camaldolese, uno dei nomi più rappresentativi della 'Scuola', ad una ipotesi di identificazione dell'opera di Paolo Soldini. Studi storici sono quelli del D'Ancona (1914) e del Salmi (1954)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900449078-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1995
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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