decorazione plastico-architettonica,

Volta scompartita a lacunari nel vestibolo, lesene angolari scanalate con capitelli corinzi; architravi decorati a conchiglie, decorazioni dei sottarchi con motivi a treccia, cornici marcapiano

  • OGGETTO decorazione plastico-architettonica
  • ATTRIBUZIONI Castellucci Giuseppe (1863/ 1939): progettista
    Brunori Oliviero (notizie 1930-1934): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Fiesole (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE In occasione delle celebrazioni del centenario della morte e canonizzazione di Sant'Antonio da Padova nel 1931 e 1932, nel convento di S. Francesco si avviarono i restauri di una cappella attigua alla sagrestia, da intitolare al santo. I lavori furono promossi dal padre Odorico Caramelli, il quale per il progetto si rivolse all'architetto Giuseppe Castellucci, che gia` all'inizio del secolo aveva seguito la ristrutturazione neogotica della chiesa. Questa volta il Castellucci prese a modello l'architettura fiorentina del pieno Quattrocento, ricostruendo un ambiente molto suggestivo arricchito da mosaici, rilievi in terracotta, vetrate e un dipinto con lo zodiaco nella cupoletta. Le membrature architettoniche in finta pietra furono eseguite dall'artigiano fiesolano Oliviero Brunori. La ricostruzione della cappella ebbe inizio nel 1931, data che compare sull'architrave del portale di accesso dalla sagrestia e fu terminata nel 1934, pur mancando ancora delle rifiniture. Vi furono spese 40.112 lire per la maggior parte pagate con le offerte dei benefattori del convento
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900341135
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1994
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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