ritratto di Giulio Cesare

dipinto, 1558/11/05 - 1561/06/00

Soggetti profani. Personaggi: Giulio Cesare. Abbigliamento: classico: armatura; calzari; mantello. Attributi: (Giulio Cesare) corona d'alloro. Interno. Architetture: finestra; timpano. Oggetti: tavolo; sedile; pergamena; calamaio; penna; globo terrestre. Decorazioni: mascherone; putto

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Vasari Giorgio (1511/ 1574)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Vecchio
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Vecchio o della Signoria
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è menzionato da Vasari in un 'ricordo' del 1560: "un ovato dentrovij Cesare che scrive i Commentarj" (Frey). Il tema è tratto da Svetonio, che nella vita di questi lo ricorda intento a scrivere le memorie (LVI), che furono commentate da Cicerone (LVI, 2). Circa l'elaborazione del dipinto eseguito verso la fine del 1560 (Vasari, Cecchi) esistono due disegni conservati al Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi, entrambi non riferiti direttamente a Vasari, per la maniera sciolta e fresca insolita nella produzione grafica dell'artista. Il foglio 302 S, già classificato come scuola di Giulio Romano, è stato posto in relazione a questo ovato dal Cecchi (1976); l'altro foglio (Uffizi, 1177 E) tradizionalmente ascritto a Vasari, dato a Cristofano Gherardi da Barocchi (1964), e ricondotto all'aretino da Cecchi (1976, 1977), raffigura una variante di Cesare che in piedi con l'armatura, scrive in un libro
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900293134
  • NUMERO D'INVENTARIO Palazzo Vecchio, Catalogo delle cose d'arte, n. 495
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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