Pilato mostra Cristo al popolo dipinto 1576

Pilato mostra Cristo al popolo

dipinto 1576 - 1576

Coppi Jacopo Detto Jacopo Del Meglio (1523/ 1591)
1523/ 1591

Personaggi: Cristo; Ponzio Pilato. Figure: soldati; astanti; bambini. Abbigliamento: all'antica; contemporaneo. Armi: sciabole; lance. Oggetti: martelli; corda; croci. Attributi: (Cristo) manto rosso; corona di spine; verga. Elementi architettonici: scalinata; colonnato; balaustra. Costruzioni: edificio. Architetture: Roma: S. Pietro in Montorio

Pilato mostra Cristo al popolo (dipinto) di Coppi Jacopo detto Jacopo del Meglio (sec. XVI)

OGGETTO dipinto
MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a olio
ATTRIBUZIONI Coppi Jacopo Detto Jacopo Del Meglio (1523/ 1591)
LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Croce
INDIRIZZO Piazza di Santa Croce, Firenze (FI)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Le modifiche apportate in chiesa da Vasari, per renderla rispondente alle esigenze conciliari, imposero l'elaborazione di un programma iconografico che si svolgesse nelle quattordici pale dipinte collocate sui nuovi altari delle navate. Il soggetto dei dipinti si attenne al tema dei Misteri della Passione di Cristo che già aveva improntato la decorazione originale della chiesa. Rispetto però al programma vasariano si verificarono diversi cambiamenti, probabilmente dovuti al protrarsi dei lavori per quarant'anni dalla data d'inizio, durante i quali morirono Vasari e Cosimo I de' Medici, principali fautori del progetto. Il ciclo doveva iniziare nella navata destra, dal primo altare verso l'abside, con un' 'Ultima Cena' e proseguire fino all'opposta navata con la 'Pentecoste'. Le pale rimaste incompiute alla morte del Vasari furono sì eseguite, ma furono poste sfalsando l'ordine degli episodi. Nell'Ottocento furono rimossi i due altari in controfacciata, delle famiglie Zanchini e Dini, e conseguentemente le pale loro pertinenti: la 'Deposizione dalla Croce' del Salviati e la 'Discesa di Cristo al Limbo' del Bronzino. L'iconografia dei dipinti del momento vasariano fu elaborata da don Vincenzo Borghini. La pala Zati è la quarta del programma iconografico vasariano. Il dipinto non piacque a Vincenzo Borghini
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900283025
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
DATA DI COMPILAZIONE 1988
DATA DI AGGIORNAMENTO 1999
2006
ISCRIZIONI in basso al centro - IACOPI COPI OPUS MDLXXVI - lettere capitali - a pennello - latino
LICENZA METADATI CC-BY 4.0