Giove allattato dalla capra Amaltea
dipinto,
1551 - 1556
Vasari Giorgio (1511/ 1574)
1511/ 1574
Marchetti Marco Detto Marco Da Faenza (1526 Ca./ 1588)
1526 ca./ 1588
Del Tasso Giovanni Battista (1500/ 1555)
1500/ 1555
Riquadro incorniciato a legno
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Vasari Giorgio (1511/ 1574): progettista/esecutore
Gherardi Cristofano Detto Doceno (1508/ 1556): PARZIALE ESECUTORE
Marchetti Marco Detto Marco Da Faenza (1526 Ca./ 1588): esecutore
Del Tasso Giovanni Battista (1500/ 1555)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Vecchio
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Vecchio o della Signoria
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Personaggio fondamentale nel ciclo iconografico di questo quartiere dedicato agli dei celesti, Giove è descritto e raffrontato dal Vasari, in costante parallelo col duca Cosimo al quale è dedicata la stanza sottostante nel quartiere di Leone X. Sottratto da Opi o Rea alla crudeltà paterna Giove venne Allevato in un antro segreto dell'isola di Creta suggendo il latte della capra Amaltea. Nella interpretazione vasariana il nome di Amaltea è dato alla ninfa che munge il latte, con il senso traslato della divina Provvidenza, mentre l'altra ninfa, Melissa significa la Sapienza Divina, le stesse virtù delle quali è nutrito il Duca
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900281613-2
- NUMERO D'INVENTARIO Palazzo Vecchio, Catalogo delle cose d'arte, n. 603
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1998
1999
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0