GANIMEDE
statua
1834 - 1834
Chelli Carlo (1807/ 1877)
1807/ 1877
statua
- OGGETTO statua
-
MATERIA E TECNICA
GESSO
-
ATTRIBUZIONI
Chelli Carlo (1807/ 1877)
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dell'Accademia, già Palazzo del Principe
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Segnalata da Lazzoni C. nella "Seconda Stanza dei Saggi", e' il secondo saggio di pensionato, inviato dall'autore all'Accademia. Ganimede, il bellissimo giovane che Giove fece rapire da un'aquila perche' divenisse coppiere degli dei al posto di Ebe, e' qui ritrato in forme fanciullesche, nell'atto di versare il vino da una brocca in una tazza. Nell'iconografia di questo personaggio Chelli introduce un elemento innovativo: per la prima volta, infatti, Ganimede appare fanciullo e in posizione eretta, mentre espleta i suoi doveri alla mensa degli dei. Le tre versioni thorvaldseniane dello stesso soggetto rispettivamente del 1804, 1816 e 1815 (Bertel Thorvaldsen, 1770-1884 Scultore danese a Roma, catalogo della mostra a cura di Di Majo E.-Joarnaes B.-Susinno S., Roma, 1989, pp. 67, 162) raffigurano infatti Ganimede o come adulto stante o come fanciullo inginocchiato ad abbeverare l'aquila che lo ha rapito. Chelli media quindi tra le due forme ispirandosi decisamente alla versione del 1814 per la posizione, ma raffigurandolo come fanciullo. Questa scelta si accompagna, come ricorda Carozzi alla "mediazione tra l'antico e il naturale (con) una via autonoma rispetto all'ambiente del Finelli dove (Chelli) opera". L'autore dimostra dunque, in questa riuscitissima prova, di non sentirsi perfettamente a suo agio nell'ambiente dell'ortodossia tardo-canoviana di cui Finelli era garante e tenta una via personale di affrancamento, sia pure riferendosi ai modi del maestro danese
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900254710
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
1999
2006
- ISCRIZIONI Sulla base - Carlo Chelli/ II saggio/ Roma 1834 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0