tunicella, serie - manifattura italiana (sec. XVIII)
tunicella,
ca 1730 - ca 1750
tessuto in damasco avorio e controfondo a fogliette altenate sempre in avorio su cui sono disposti gruppi isolati di rose, peonie e piccoli fiori in due diversi mazzi su file orizzontali, ben separati tra loro e broccati in filo di seta blu e rosa. Il gallone è in lamina d'oro a palmette stilizzate separate da fasce oblique con fiori
- OGGETTO tunicella
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MISURE
Altezza: 130 cm
Larghezza: 110 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Bagno a Ripoli (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE le due tunicelle, complete di gallone originale, sono realizzate in un bel tessuto con gruppi di fiori operati a point rentrè, una tecnica che consiste nel fare rientrate un poco la trama di un colore in quella del colore vicino, così da evitare lo stacco netto e produrre una sfumatura tonale capace di suggerire la profondità e un effetto più naturalistico. Aumentando i colori si possono ottenere incredivili risultati tridimensionali, con fiori e gli altri disegni che si staccano dal fondo in modo completamente nuovo. Inventore del Point rentrè è il francese Jean Revel (1684-17519, figlio di un pittore dell'ambiente di Le Brun e pittore lui stesso che mise la sua tecnica artistica al servizio della tessitura. Il naturalismo dei due motivi principali delle nostre tunicelle, il fatto che siano gruppi unilaterali alternati regolarmente e l'uso del Point Rentrè, permettono di datarle, con il gallone contemporaneo, a circa il 1730-1750
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900225781
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0