console - bottega livornese (sec. XIX)

console, 1850 - ca 1870

Una console a quattro gambe ricurve riunite alla base da traverse incrociate intagliate a motivi di fiori. Le stesse decorazioni floreali si ritrovano lungo la fascia che sorregge il piano di marmo terminante al centro con un motivo a "cartouche"

  • OGGETTO console
  • MATERIA E TECNICA legno/ doratura
    Marmo
  • AMBITO CULTURALE Bottega Livornese
  • LOCALIZZAZIONE palazzo comunale
  • INDIRIZZO Piazza del Municipio, 1, Livorno (LI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La console, probabilmente eseguita intorno alla metà dell'Ottocento, presenta alcune caratteristiche decorative tipiche della mobilia prodotta negli opifici sia livornese che fiorentini durante la seconda metà del XIX secolo. Il recupero dello stile barocco risulta infatti evidente in numerosi arredi di questi anni e collocati - con la spregiudicatezza tipica dello stile 'secondo impero' - accanto ad altri le cui forme, spesso imponenti, erano desunte dal repertorio della mobilia tardo cinquecentesca. La nostra console con le sue volute 'rocalles', sembra far parte dunque di una produzione di ambito locale aggiornata alle nuove tendenze del gusto francese. Dalle guide di Livorno si apprende infatti che in città vi erano molti lavoratori di mobilieri. Questi, sull'esempio dei più famosi opifici fiorentini dei Frullini e dei Barbetti, producevano ed esportavano su larga scala ogni tipo di arredo intagliato
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900218167
  • NUMERO D'INVENTARIO 000867
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI CORRELATI

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1850 - ca 1870

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE