sarcofago - ambito pisano (sec. XIV)
sarcofago,
1300 - 1399
sepolcro con faccia anteriore scolpita da motivi striati a inquadrare al centro un medaglione con busto di un frate. All'estremità, due geni funerari. Il coperchio ha falde spioventi
- OGGETTO sarcofago
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MATERIA E TECNICA
Marmo
- AMBITO CULTURALE Ambito Pisano
- LOCALIZZAZIONE Pisa (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE il sepolcro almeno fino al 1643 si trovava sotto l'altar maggiore, il Tronchi. In epoca imprecisata fu poi trasportato a ridosso della parete sin. della nave centrale, riteniamo a seguito dell'incendio subìto dalla chiesa nel 1651 che distrusse quasi completamente proprio la cappella maggiore: qui lo descriveranno il Da Morrona, il Grassi e il Bellini Pietri. Nel 1923, in occasione del ritorno a Pisa delle ossa del Beato Giordano, il sepolcro fu ricollocato sotto l'altar maggiore. Il sepolcro, come si evince da una antica iscrizione. oggi perduta, riportata dal Tronci e dal Da Morrona, conteneva sin dall'origine le ossa del Beato Fra Giordano da Rivalto, frate predicatore il quale, abitante il convento pisano di S. Caterina, a Pisa fondò l'Arciconfraternita del Crocione (sulla donazione delle reliquie del beato al convento domenicano di Colorno da parte di Pietro Leopoldo e sul loro ritorno a Pisa v. scheda n. 09/00214215). L'opera non è mai stata studiata approfonditamente. Il Bellini Pietri l'attribuisce a un o scultore pisano del trecento, il quale la eseguì, sempre secondo il Bellini, ricalcando i moduli della scultura sepolcrale romana. (il sepolcro sarebbe dunque posteriore al 1311, anno di mrte di Giordano). Il coperchio, perduto l'originale che riportava l'antica iscrizione sopra accennata, è opera moderna, giacchè fu eseguito nel 1924 dalla ditta Timoteo Giusti di S. Maria del Giudice, allo scopo di consentire il definitivo deposito delle reliquie del beato all'interno della cassa dopo il loro ritorno da Colorno
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900214237
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1998
2006
- ISCRIZIONI sul coperchio - OSSA B. JORDANI // - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0