Decapitazione dell'Imperatrice Faustina, di Porfirio e dei duecento cavalieri
dipinto murale
ca 1390 - ca 1390
Spinello Aretino (1346 Ca./ 1410)
1346 ca./ 1410
dipinto murale
- OGGETTO dipinto murale
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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MISURE
Altezza: 280 cm
Larghezza: 300 cm
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ATTRIBUZIONI
Spinello Aretino (1346 Ca./ 1410)
- LOCALIZZAZIONE Bagno a Ripoli (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco mostra in primo piano i corpi, già decapitati, dell'Imperatrice Faustina e di un soldato; Porfirio e gli altri attendono il martirio; dall'altana del palazzo Santa Caterina e Massenzio assistono alla scena. La decorazione a fresco della seconda campata è stata eseguita in relazione al codicillo testamentario di Benedetto Alberti (1387). L'attribuzione a Spinello Aretino fu proposta dal Passerini e viene concordemente accettata sulla base dell'evidenza stilistica: questo ciclo costituisce infatti una delle più tipiche e importanti opere del pittore. Dopo le proposte del Bellosi, sembra plausibile che questi affreschi siano stati compiuti poco dopo il 1390, dopo quelli di Pisa e di San Miniato al Monte (altra commissione dell'Alberti)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900162564A-24
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
- ISCRIZIONI in basso - COME MASENTIO IMPERADORE DIEDE PER SENTENTIA CHE LA REINA E PORFIRIO CAPITANO E I DOICENTO CAVALIERI FUSSERO TUCTI DECAPITATI - caratteri gotici - a pennello - italiano volgare
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0