Busto di Caterina de' Medici

cammeo, ca 1540 - ca 1540

Cornice a castone pieno in oro con ventinove rubini incassati a notte e maglia circolare in alto

  • OGGETTO cammeo
  • MATERIA E TECNICA onice/ incisione
    ORO
    RUBINO
  • AMBITO CULTURALE Bottega Francese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo degli Argenti
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
  • INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il cammeo, di notevole qualità stilistica, è di difficile identificazione. L'inventario del 1921 suggerisce l'ipotesi che si tratti di Caterina de' Medici (1519-1589) che a soli 14 anni andò sposa a Enrico II di Francia. Tra i gioielli portati a Firenze da Cristina di Lorena quando andò in sposa a Ferdinando I sono citati numerosi cammei e tra questi compare - anche se non viene specificato si tratti proprio di un cammeo - "Un ritratto della regina Caterina fanciulletta con adornamento d'oro", che forse potrebbe riferirsi al nostro oggetto (ASF, GM 152, c. 28v). Il Kris (1929) invece ipotizza che sia Isabella de' Medici figlia di Cosimo I, per confronto con alcune sue medaglie e tale opinione - anche se con riserve - è ripresa da K. Langedijk (K. LANGEDIJK, "The Portraits of the Medici, 15th-18th Centuries", 3 voll., Firenze 1981-1987, II, 1983, p. 1098, n. 63.17). Isabella (1542-1576) andò sposa nel 1558 a Paolo Giordano Orsini. L'attuale cornice, che forse una volta doveva fungere da supporto a una montatura più ricca, testimonia comunque una destinazione sicuramente principesca
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900162477
  • NUMERO D'INVENTARIO Gemme 116
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1985
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1540 - ca 1540

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE