MAMMA DELLE OCHE

dipinto, 1950 - 1999

Bozzetto con cornice modanata in legno dorato montata su supporto in legno scuro, raffigurante una bambina accovacciata, ripresa di fianco, che porge a mangiare ad un gruppo di oche. Un recinto in legno perimetra l'aia dove razzolano le oche, mentre sullo sfondo la fitta vegetazione copre l'orizzonte. La bambina è vestita con un abito blu, ha un fazzoletto bianco legato al collo ed i capelli biondi raccolti in crocchia

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Cannicci Nicolò (1846/ 1906)
  • LOCALIZZAZIONE Livorno (LI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è un gradevole bozzetto ritraente un soggetto caro alla tematica del Cannicci, tratta da semplici gesti di vita quotidiana ed umile. Rientra in un genere assai caro al secondo Ottocento, basti pensare alla "Fanciulla che dà da mangiare ad un'anatra" di Cristiano Banti, dipinto del 1871, anch'esso di piccolo formato (24 x 14). La vasta produzione di Niccolò Cannicci è costellata di episodi tratti dalla vita di campagna, come questo. Si tratta di un genere frequentato contemporaneamente dal Ferroni, dai Tommasi, dalla frangia macchiaiola e da coloro che le frequentavano. Tuttavia, mentre le sperimentazioni linguistiche dei macchiaioli si concentravano nelle novità sulla resa degli effetti ottici, Niccolò Cannicci, e come lui Egisto Ferroni, Angiolino Tommasi, Eugenio Cecconi e Francesco Gioli volse - dopo gli esordi puristi - la propria attenzione verso un naturalismo inteso come immediata e corretta trascrizione del dato reale, depurato di qualsiasi declinazione simbolica o, comunque, di qualsiasi idealizzazione. Questo tipo di ricerca porterà spesso ad una pedante letterale traduzione sulla tela degli oggetti di volta in volta scelti per riempirla - è il caso dei metri di contadine a formato naturale - ma nei casi migliori produrrà bozzetti come questo, dove la scena è descritta senza alcuna insistenza e il disegno ha un'importanza secondaria rispetto alla materia pittorica stesa con pennellate dense e in tonalità giustapposte
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900106269
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 1978
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sul fondo a destra - N. CANNICCI -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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