RITRATTO DI DON GARZIA DE' MEDICI BAMBINO

dipinto, 1551 - 1553

Su un fondo scuro il bambino, biondo, è posto frontalmente e a mezzo busto, vestito in farsetto color rosso, ricamato in oro. Cornice sagomata liscia e dorata

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 43.5
    Larghezza: 30.5
  • ATTRIBUZIONI Agnolo Di Cosimo Detto Bronzino (1503/ 1572)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale di Palazzo Mansi
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Mansi
  • INDIRIZZO via Galli Tassi, Lucca (LU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE E' concordemente ammessa dalla critica l'identificazione col ritratto ricordato dal Vasari (1568): 'ritrasse tutti i figliuoli del duca [Cosimo I]: la signora donna Maria [...], il principe don Francesco; il signor don Giovanni; don Garzia; e don Ernando, in più quadri, che tutti sono in guardaroba di sua Eccellenza'. Il ritratto fu probabilmente commissionato da Eleonora di Toledo, moglie del duca, al Bronzino quando nel 1550 questi si trovava a Pisa (A. Emiliani, 1960) ed il principino non aveva che tre anni. Da una lettera del pittore al maggiordomo mediceo Riccio del gennaio 1551 sembrerebbe potersi ricavare che il ritratto era ultimato o quasi (e la data concorderebbe bene con l'età dell'effigiato). Era comunque certamente finito nel 1553, quando l'inventario della Guardaroba del settembre-ottobre di quell'anno (Becherucci, 1944) ricorda '3 quadretti pittovi la signora Dogna Maria, il signor don Francesco et il Signor Don Gartia'; ed il fatto che i dipinti siano ancora senza cornici fa pensare che fossero stati completati da poco. Da questo esemplare derivano la versione del Prado (da alcuni studiosi data ad Alessandro Allori) e la miniatura degli Uffizi. Opera di qualità sostenuta anche se incline, in parte, ad 'una esteriore vaghezza decorativa' (Becherucci, 1944)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900067700
  • NUMERO D'INVENTARIO Ist. d'arte 135
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 1977
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI Retro della tavola - R. GUARDARO/ BA GENERALE/ 1085 - corsivo -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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