Giove innamorato di Cerere
dipinto,
Domenico Maria Viani (bologna, 1668 - 1711)
Bologna, 1668 - 1711
rettangolare
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Domenico Maria Viani (bologna, 1668 - 1711)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Cassa di Risparmio di Cesena
- INDIRIZZO corso Garibaldi, 18, Cesena (FC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE A questo capolavoro di D.M. Viani le fonti settecentesche riservarono apprezzamenti davvero lusinghieri. Afferma L. Crespi (1769): "Fece tosto un gran quadro per la casa Ratta esprimendovi Giove innamorato di Cerere, e talmente lo fece studiato, grandioso, caratterizzato, che gran nome gli diede, ed è la più bell'opera che abbia mai fatta"; prima ancora lo Zanotti (1739) ne aveva osservato il "disegno forte, massiccio, e singolarmente nella figura del Giove, essendo quella di Cerere venusta, e graziosa" ed il "colorito ancora vario, e morbido, tratto dalla scuola veneta", oltre che l'impianto neocarraccesco nella costruzione solenne dell'immagine. La notorietà dell'opera, eseguita per il senatore Ratta subito dopo il rientro dell'artista a Bologna avvenuto nel 1700, ebbe tale risonanza che "non passò … gran personaggio per Bologna, che non fosse condotto a vedere il quadro del Giove" (Zanotti, 1739). Lo stesso cardinale d'Adda ne richiese una replica su rame (ora presso il museo dell'Ermitage).Fonte: https://www.fondazionecarispcesena.it/collezione/galleria
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800682305
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0