lapide commemorativa ai caduti - bottega romagnola (sec. XX)

lapide commemorativa ai caduti ante 1924/05/24 - 1924/05/24

Dietro un'elegante cancellata in ferro battuto campeggia una imponente scritta in bronzo, posizionata proprio sotto la merlatura che corona la cinta muraria. Le sette lapidi in marmo bianco recanti i nomi dei caduti sono semplicemente inserite in una cornice priva di decorazioni

  • OGGETTO lapide commemorativa ai caduti
  • MATERIA E TECNICA MARMO BIANCO
  • AMBITO CULTURALE Bottega Romagnola
  • LOCALIZZAZIONE Parco della Rimembranza
  • INDIRIZZO Via Jacopo Mazzoni, Cesena (FC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Fin dagli anni della guerra a Cesena si pensò di ricostruire un album con le foto e le informazioni sui caduti della guerra stessa, probabilmente consapevoli della portata di ciò che si stava vivendo. L'album tuttavia, per varie ragioni, non funzionò. Il Comune nell'estate del 1923 avviò una nuova ricostruzione del quadro dei caduti cesenati ma destinata all'erezione di un Parco delle Rimembranze. Fu il sindaco fascista del tempo, Francesco Meriano, a volere fortemente il Parco da collocare, secondo le parole del manifesto pubblicato per le vie di Cesena "sul colle intorno al quale, nel corso dei secoli, si [erano accolti], si [erano agitati], [avevano preso] il volo i destini della vita cittadina e [splendevano] i fasti della nostra storia". Ben diverse le intenzioni del Comitato nazionale per la storia del Risorgimento, al quale probabilmente si deve la scritta commemorativa in latino. L'iscrizione latina commemora le vittime della guerra, ma non concorda con l'ideologia del regime fascista che imponeva ai monumenti o alle lapidi di giustificare il sacrificio umano per l'onore della patria e per la vittoria finale. Qui, infatti, la scritta fa riferimento ai morti "a causa" della patria: una frase che dimostra l'intenzione pacifista dell’autore, chiaramente in contrasto con il pensiero del governo dell'epoca. (Bibliografia e sitografia: G. Boni et al (a cura di), "Immagini e documenti della Grande Guerra", Cesena 2000; www.romagnanoi.it/ - articolo di Piero Pasini, 2011; http://www.emiliaromagna.beniculturali.it/index.php?it/108/ricerca-itinerari/48/385)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800577375
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • ISCRIZIONI in alto - OB PATRIAM CAESIS MATER CAESENA DICAVIT - capitale - a caratteri applicati in bronzo - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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