Ritratto di Federico Manfredini

dipinto, 1787 - 1787

Ritratto di uomo in piedi volto di tre quarti verso sinistra, inquadrato fino alle ginocchia. Indossa un corto parrucchino bianco giacca bianca lunga con risvolti neri, prezioso gilet scuro riccamente bordato in argento e pantaloni bianchi. Nella mano destra, appoggiata ad un tavolino, tine un libro aperto. Nella mano sistra tiene una spada. Cornice dorata

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 124 cm
    Larghezza: 95 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Modenese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Collegio S. Carlo
  • INDIRIZZO Via S. Carlo, 5, Modena (MO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nato a Rovigo nel 1743, il marchese Federico Manfredini studiò al S. Carlo di Modena a partire dal 1758. Passò poi all'Accademia militare di Firenze. Appena uscito da quell'istituto fu scelto dal granduca Pietro Leopoldo come ausiliario al "Colloredo" nell'ufficio di Ajo. Gli fu inoltre affidata l'educazione dei giovani arciduchi Francesco e Ferdinando. In seguito, gli fu conferito il grado di colonnello e la carica di consigliere dello Stato. Militò poi sotto le insegne imperiali austriache contro i Turchi e comandò l'avanguardia sotto gli ordini del maresciallo Landon con il grado di maggior generale. Terminata la guerra, riprese il suo incaricò finchè, salito il suo discepolo al trono, questi lo volle al suo fianco come ministro. Quando poi il granduca Ferdinando ebbe in cambio della Toscana il ducato di Wurtzburg, Federico lo seguì in qualità di ministro governatore dello stato. Dopo una caduta da cavallo, rientrò in Italia e si ritirò a vita privata in una sua villa presso Padova. Negli ultimi anni attese a opere di beneficenza e raccolse numerose stampe e oggetti d'arte che poi lasciò in eredità alla chiesa di S. Maria della Salute a Venezia, insieme a tutti i suoi beni. Morì nel 1829 a Campoverardo. Il suo ritratto è stato descritto da Ragghianti come opera discreta, di scuola locale, di prevalente interesse storico-iconografico. E' databile al 1787 grazie ad una lettera inviata dal Manfredini ad un certo Lazara: l'originale è conservato al Paul Getty Center di L.A. (com. or. di Nina Gori)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800438897
  • NUMERO D'INVENTARIO 0350
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Fondazione Collegio San Carlo
  • ISCRIZIONI in alto a sinistra - M. FEDERICO / MANFREDINI CIAM= / BERLANO AT(T)UALE COL= / ON(N)ELLO DI S.M.I.R.A. / CONSIGLIERE DI STATO, / ED AJO DE REALI / ARCIDUCHI DI TOSC= / ANA - a pennello - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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