Ritratto di Ippolito Galantini
dipinto,
1700-1799
Ritratto a tre quarti di figura, abito scuro su fondo scuro, poggia la sinistra su un teschio, entro cornice in legno dorato con fregio a fogliette, ottocentesca
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 117 cm
Larghezza: 89 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Modenese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collegio S. Carlo
- INDIRIZZO Via S. Carlo, 5, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Ippolito Galantini, fiorentino, è ricordato come fondatore della congregazione di San Francesco della dottrina Cristina di Firenze e cofondatore e ispiratore della Congregazione di San Carlo in Modena. Venne a Modena nel 1613 e qui predicò in San Giovanni del Cantone, dove si riuniva la Congregazione della Beata Vergine e di San Carlo negli anni in cui era ancora legata ai Teatini. I metodi del Galantini erano improntati alla pratica della "disciplina" o fustigazione penitenziale, pratica che divise l'opinione dei cittadini, ma che egli accompagnava alla vicinanza costante con i ceti più poveri. Dal suo stimolo partì Paolo Boschetti, rampollo dell'aristocrazia modenese, per l'idea della sua scuola guidata proprio dalla Congregazione. Il Galantini morì nel 1620. Secondo l'esame condotto dal Ragghianti il ritratto oggi appartenente alle collezioni del Collegio è una copia settecentesca di un originale, anch'esso anonimo, del secolo precedente
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800438675
- NUMERO D'INVENTARIO 0313
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Fondazione Collegio San Carlo
- ISCRIZIONI in alto a sinistra - VENER. SERVUS DEI/ HYPPOLITUS GALAN/ TINUS CONGREG - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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