monumento ai caduti - a lapide di Chiavelli M, Ditta Leoni (sec. XX)
Il grande monumento in breccia di Verona posto in onore dei dipendenti comunali caduti nel corso della prima guerra mondiale, è costituito da una serie di elementi decorativi che circondano le lapidi con iscrizioni. La struttura del manufatto presenta elementi tratti da modelli architettonici, quali frontoni curvi, architravi, lesene, modanature e basamenti su cui si innestano decorazioni realizzate in fusione di bronzo. In alto, ai lati dell'epigrafe, due grandi stemmi bronzei raffigurano il simbolo del comune di Parma, mentre la targa si appoggia su una ghirlanda vegetale; la parte mediana si caratterizza per una grande lapide che riporta i nomi dei caduti, mentre ai fianchi sono inseriti due rilievi bronzei raffiguranti una spada volta verso il basso ed avvolta entro due tralci fioriti e fogliati. Il basamento, in basso, si appoggia invece su piccole mensole modanate e oltre a riportare le date di inizio e di fine del conflitto, è decorato da inserti marmorei bianchi e gialli
- OGGETTO monumento ai caduti a lapide
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MATERIA E TECNICA
breccia di Verona/ intaglio
bronzo/ fusione
marmo bianco/ incisione
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MISURE
Altezza: 3.50 m
Larghezza: 2.10 m
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ATTRIBUZIONI
Chiavelli M (notizie Prima Metà Sec. Xx)
Ditta Leoni (notizie Seconda Metà Sec. Xix-prima Metà Sec. Xx)
- LOCALIZZAZIONE Piazza Garibaldi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'assenza di un monumento civico ai caduti della prima guerra mondiale, che si ebbe solamente negli anni '60 con l'opera di Monguidi alla Torre di San Paolo, le singole istutuzioni locali, pubbliche o private, nel dopoguerra si assunsero l'incarico di commemorare i propri defunti con lapidi o monumenti di norma piuttosto elaborati e posti in punti strategici per la visione del pubblico. Il Comune di Parma, rappresentato da un apposito Comitato pro Ricordo Marmoreo ai dipendenti Comunali morti in guerra, inaugurò solennemente la lapide il 24 maggio 1924, redigendo inoltre un piccolo opuscolo dattiloscritto contenente tutte le biografie dei militari caduti. La documentazione d'archivio ha inoltre permesso di rintracciare le notizie relative a due busti marmorei, uno del tenente Paolo Raccagni, l'altro del tenente Luigi Vitali, entrambi decorati con medaglia d'oro; i manufatti in questione, però, risultano oggi dispersi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800429570
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
2016
- ISCRIZIONI in alto a tutto campo - AI COMPAGNI CADUTI/ PER UNA PIU' LIBERA ITALIA/ ASSUNTI DALLA MORTE IN CAMPO/ ALLA GLORIA/ CON RICONOSCENZA DEVOTA/ I DIPENDENTI DI QUESTO COMUNE - lettere capitali - a caratteri applicati -
- STEMMI In alto, a destra e a sinistra dell'iscrizione - comunale - Stemma - Stemma del Comune di Parma - 2 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0