Al centro si trova un giovane ignudo che uno sgherro sta legando a una colonna. L'uomo con una mano gli preme con ferocia il volto, facendo così pendere verso sinistra anche il corpo. Su questo lato si trova un giovane cavaliere che gli indica la freccia con la quale sarà colpito. Il giovane è da identificarsi con San Sebastiano, rappresentato con gli occhi rivolti verso l'alto. Alle sue spalle si intravedono il basamento di una colonna e il cielo tempestoso. La luce molto intensa e argentea, che proviene da destra, illumina il corpo del Santo e, con un bellissimo effetto di chiaroscuro, il volto del cavaliere. Notevole è il realismo nella resa dei particolari nei volti e nelle stoffe