San Girolamo nello studio

dipinto, 1600 - 1649

Il santo è raffigurato in primo piano, appoggiato col gomito destro ad un piano sul quale è un libro illustrato. Alle sue spalle sono gli scaffali di legno, sui quali sono i libri, un candeliere ed il cappello cardinalizio, attributo iconografico del santo come il teschio su cui Girolamo poggia la mano sinistra

  • OGGETTO dipinto
  • AMBITO CULTURALE Ambito Fiammingo
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Spranger Bartholomeus
    Pencz Girolamo
    ambito tedesco
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Estense
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Coccapani
  • INDIRIZZO corso Vittorio Emanuele II, 59, Modena (MO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il San Girolamo nello studio di Quinten Massys (si veda la versione del Kunsthistorisches Museum di Vienna, inv. 695, riprodotta in "Die Gemaldegalerie des Kunsthistorisches Museum in Wien, Wien 1991, p. 301) ebbe grande fortuna tra i pittori nordici, che ne trassero una gran quantità di copie. Il dipinto compare per la prima volta nell'inventario steso nel 1787 da Della Palude, che lo attribuì a Spranger, seguito da Castellani Tarabini. Venturi lo assegnò a Gregorio Pencz, mentre Pallucchini lo ritenne opera di un pittore tedesco del Seicento. Se è difficile giungere all'autore, forse fiammingo, di questa tavola, sembra invece evidente che si tratta di una copia tarda, eseguita nei primi decenni del XVII secolo: nulla compare della durezza dei tratti che caratterizza l'originale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800279278
  • NUMERO D'INVENTARIO 96
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
  • DATA DI COMPILAZIONE 1999
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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