portale a sesto acuto,
Il fregio del portale accosta cordonature con repertori decorativi differenti, tre caratterizzate dalla presenza di diversi elementi vegetali, una a colonnetta tortile e una con una successione di putti che recano grappoli d'uva. Una diversa cornice con motivi classicheggianti e fogliette accostate sigla il portale all'apice dell'arco
- OGGETTO portale a sesto acuto
-
MATERIA E TECNICA
Terracotta
- AMBITO CULTURALE Ambito Piacentino-lombardo
- LOCALIZZAZIONE Piacenza (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Venne donato al Duomo dal canonico prevosto Mons. Vincenzo Benedetto Bissi (+1844) in data imprecisata e si ignora la collocazione originale. Se la tecnica esecutiva l'accosta ai portali lombardi quattrocenteschi, la presenza dell'arco acuto spingerebbe a ipotizzare una datazione anteriore all presenza di Bramante in Lombardia; tale indicazione si rafforza nell'osservare il repertorio decorativo ancora privo dei motivi a candelabra o con intonazione maggiormante classicheggiante. I putti dal rilievo quasi a tutto tondo indicano comunque un aggiornamento in senso rinascimentale e fanno quindi pensare al settimo decennio del Quattrocento (per la presenza di lombardi a Piacenza P. Ceschi Lavagetto, "L'immensa dolcezza e grandissima utilità. Il coro di S. Sisto a Piacenza", Bologna 1989, pp. 56-65)
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800267868
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0