reliquiario - a busto, serie - bottega piacentina (fine sec. XVIII)

reliquiario a busto, ca 1792 - ca 1792

Ogni reliquiario consta di una base sagomata su cui si appoggia un busto vescovile. Il basamento, intagliato solo frontalmente con volute e decorazioni vegetali, è sorretto da piedini a ricciolo su zoccolo liscio: al centro campeggia la teca a luce ovale, chiusa da un vetro ed incorniciata da un serto d'alloro dorato. Le quattro figure, con volti barbuti pressoché identici, recano come segni distintivi della dignità vescovile la mitria ed il piviale, con infule, bordi, gemme romboidali e stoloni dorati

  • OGGETTO reliquiario a busto
  • MATERIA E TECNICA legno/ argentatura/ doratura/ intaglio
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piacentina
  • LOCALIZZAZIONE Pianello Val Tidone (PC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel Libro dei Convocati e delle Ordinazioni, custodito presso l'Archivio Parrocchiale, è annotato che nel 1792 ci si procurò il legno necessario per la realizzazione di quattro busti vescovili (L. Molinari, comunicazione orale). E' perciò verosimile identificare i reliquiari antropomorfi in esame con quelli commissionati in quell'occasione. Va peraltro aggiunto che gli Inventari precedenti al 1792, pur elecando scrupolosamente varie serie di reliquiari, di cui la chiesa era ricca nel sec. XVIII, non fanno alcun cenno ai Santi Vescovi: essi appaiono soltanto in un Inventario tardo-settecentesco senza data, che per la loro presenza è perciò collocabile dopo il 1792. Per la realizzazione di queste suppellettili l'anonimo intagliatore utilizza una tipologia ormai consolidata nel corso del secolo in area piacentina. Non connota fisionomicamente i personaggi che sono identificabili solo grazie alle iscrizioni che accompagnano le reliquie. Poche varianti nell'esecuzione dei riccioli delle barbe, nelle pieghe dei piviali e nella collocazione delle infule evitano la completa identità dei quattro busti. Dotato di buone capacità d'intaglio, l'artefice attinge ad un formulario decorativo a foglie e volute ormai privo della fantasiosa vivacità barocchetta, che ben si colloca, insieme al dichiarato classicismo della corona d'alloro, alla fine del '700
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800209645
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ISCRIZIONI all'interno della teca - S. AMBROSII/ EP. I - lettere capitali - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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