antifonario - ambito ferrarese (fine sec. XV)
antifonario,
1490 - 1499
Rilegatura in pelle impressa su assi di legno con grosse borchie e punte metalliche. Pagine in pergamena con caratteri gotici a linee piene e notazione musicale quadrata su quattro righe. Carte 170 più una in fondo, come indice (numerazione originale). Bei capilettera colorati e variamente ornati (1r., 28 v., 46 v., 100 r., 126 v., 139 v., 139 v., 150 r.). A carta 4 v. miniatura (alta mm. 155, larga mm. 160) con l'Annunciazione entro la lettera E composta di foglie colorate su fondo oro
- OGGETTO antifonario
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MATERIA E TECNICA
pergamena/ inchiostro/ pittura a tempera/ doratura
LEGNO
- AMBITO CULTURALE Ambito Ferrarese
- LOCALIZZAZIONE Piacenza (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I critici ricordano l'esistenza di documenti comprovanti l'aver Giorgio da Muzano e Taddeo Prete lavorato dal 1490 al 1492 per corali della chiesa. Le miniature di questo e degli altri dodici antifonari sembrano infatti di una o di due mani molto vicine tra loro, con caratteri desunti dalla pittura ferrarese e mantegnesca, sulla falsariga di Guglielmo Giraldi. Data la concordanza della fattura e dell'epoca, si è portati a supporre che Taddeo e Giorgio siano stati alla scuola di Martino da Modena, alla cui produzione queste miniature si avvicinano. Questo antifonario sembra essere stato miniato dallo stesso artista che ha miniato quelli contrassegnati dalle lettere L, O, R. E' molto vicino ai ferraresi per il segno secco e spigoloso rilevabile specialmente nei panneggi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800158646
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0