altare maggiore di Galli Vincenzo - ambito parmense (sec. XIX, sec. XX)

altare maggiore, 1921-1922

Altare con alzata a due gradi in marmo botticino, con specchiature rettangolari in marmo rosso cupo, recante al centro il tabernacolo a tempietto con copertura piatta e due colonnine in marmo nero ai lati del portello metallico; il corpo inferiore è costituito da due ali, in marmo giallo veronese venato in rosa, in foggia di pilastri posti ai lati del paliotto, in marmo bardiglio scuro, recante al centro un croce incisa e dorata; a questo si addossa la mensa, in marmo botticino, sorretta da due pilastrini anteriori. L'ancona presenta due paraste lisce in marmo giallo, con basamento e capitello a mensola in botticino, ai lati del corpo centrale in bardiglio scuro, al cui centro si apre la nicchia per la statua della Madonna; al di sopra è una trabeazione con architrave modanato in botticino, fregio liscio in marmo rosso col monogramma mariano al centro, cornice a dentelli; conclude l'ancona un frontone in botticino, con cornice sempre a dentelli e timpano liscio in marmo giallo. La predella è in marmo rosso veronese

  • OGGETTO altare maggiore
  • MATERIA E TECNICA Marmo
  • AMBITO CULTURALE Ambito Parmense
  • ATTRIBUZIONI Galli Vincenzo (notizie 1836)
  • LOCALIZZAZIONE Pellegrino Parmense (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare, come attesta una lapide posta sul retro (cfr. scheda 00155006), venne edificato nel 1836 ad opera di Vincenzo Galli di Parma per il diretto interessamento dell'allora parroco Don Giovanni Bertocchi e di alcuni eminenti abitanti del paese . Da una seconda lapide, posta sempre nel retro dell'altare (cfr. scheda 00155007), si apprende poi che in seguito al terremoto del 1920 vennero effettuati lavori di restauro sotto la direzione del parroco Mons. Alfredo Azzoni. E' difficile stabilire l'entità dei danni e dei conseguenti rifacimenti a causa della mancanza della relativa documentazione cartacea; si può tuttavia dire con certezza che la mensa fu completamente rifatta, dal momento che sul bordo laterale destro compare un'iscrizione che ne attesta la riedificazione. Il complesso, di di discreta fattura pur nella semplicità delle forme, si mantiene comunque fedele a quella che doveva essere la sua originale connotazione, conservando la sobrietà delle linee neoclassiche. Queste sono particolarmente evidenti nell'ancona, probabilmente risalente alla prima fase dei lavori
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800154999
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 1982
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sul fianco destro della mensa - MENSA TERREMOTU/ COLLAPSA AC DELETA ANNO 1920/ EX NOVO/ CONFECTA ANNO 1921 - lettere capitali - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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