monumento funebre di Manfredi Manfredo, Tonnini Giueseppe (sec. XX)
monumento funebre,
1923 - 1926
Manfredi Manfredo (1859/ 1927)
1859/ 1927
Tonnini Giueseppe (1873-1875/ 1954)
1873-1875/ 1954
Il monumento presenta un'urna parallelepipeda al centro parzialmente aggettante dalla parete, con base convessa a scanalatura dentata, fascia centrale con con cornice littoria festonata recante il nome del sepolto, coperchio a sezione piramidale; è sorretta da tre mensole fogliate a gola rovesciata. Il sarcofago è sormontato da nicchia col busto del Manfredi e sovrasta l'epigrafe funebre. Il tutto è circoscritto da cornice cruciforme con spigoli contrassegnati da borchie e fiorami , decorata da rami d'alloro entro nastri e recante iscrizioni e tondi con gli stemmi di Parma, Piacenza, Cortemaggiore; alla sommità timpano triangolare dentellato racchiudente lo stemma gentilizio del Manfredi
- OGGETTO monumento funebre
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione/ cesellatura
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ATTRIBUZIONI
Manfredi Manfredo (1859/ 1927): disegnatore
Tonnini Giueseppe (1873-1875/ 1954): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Piacenza (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La sepoltura monumentale del Presidente del Senato e patriota piacentino Giuseppe Manfredi venne decisa con legge del 15 febbraio 1923 n.408 (Gazzetta Ufficiale 15 marzo). Il Ministro della Pubblica Istruzione Giovanni Gentile affidò il progetto all'architetto Manfredo Manfredi, figlio del defunto, e nel marzo del '23 ne approvò il disegno; la realizzazione del modello in gesso, ultimato il 30 marzo di quell'anno, fu opera dello scultore Giuseppe Tonnini; la fusione fu affidata all'Amministrazione Militare, con la cessione del bronzo dei cannoni conquistati a Vittorio Veneto, e portata a termine il 24 febbraio 1926 presso le Officine d'Artiglieria dell'Arsenale di Torino, sotto la sorveglianza del colonnello Agostini; lo stesso Tonnini si occupò della rifinitura a freddo nei mesi precedenti l'inaugurazione, avvenuta il 10 giugno 1926. Del monumento Nasalli Rocca (nella pagina ad esso dedicata sul quotidiano Libertà del 11/06/1926) sottolinea "l'armonia calda del colore bronzeo, la sobria e rilevata decorazione...la severa intonazione di classica fattura"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800154504-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI al di sopra della nicchia col busto - NON SIBI SED PATRIAE - lettere capitali - a incisione - latino
- STEMMI a sinistra dell'urna - comunale - Stemma - Piacenza - scudo crociato cfr. foto SBAS PR 33754
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
BENI COMPONENTI
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