Serie di otto riquadri entro cornici fogliate; ai lati edicole con angeli, Santi e figure sopra cartigli; al centro serie di architetture a pilastri e cornici in prospettiva che delimitano uno sfondato luminoso con figure che si affacciano. Le quadrature ricoprono l'intero soffitto. Parte sinistra: nella prima scena è rappresentato "San Fermo in preghiera"; nella seconda "San Fermo è portato davanti all'imperatore Massimiano; incontro con San Rustico "; nella terza "AI Santi Fermo e Rustico viene ordinato di eseguire un sacrificio in cambio della libertà"; nella quarta "I due Santi vengono condotti in carcere". Parte destra: nella prima scena "Una guardia si accorge che nella cella dei Santi è comparsa una gran luce ed è stata imbandita una tavola sontuosa"; nella seconda "Il centurione ordina che tutti si prostrino: i due Santi vengono avvolti in una nube"; nella terza "I due Santi vengono bruciati, ma le fiamme li lasciano indenni e si propagano verso i soldati"; nella quarta "Decapitazione dei Santi Fermo e Rustico" (descrizione tratta da "L'Angelo della Famiglia", mensile, agosto 1937)