Annunciazione

dipinto

Il primo piano della scena è occupato dalla tridimensionale figura della Vergine Annunciata, con le mani giunte e gli occhi socchiusi in segno di reverenza, genuflessa su di un inginocchiatoio-leggio, manieristicamente decorato. Nella parte sinistra, in alto, in uno squarcio irreale di cielo, un atletico Arcangelo Gabriele, seguito dall'Arcangelo Michele (riconoscibile dalla lancia) e da un infinito numero di puttini che sbucano dalle nuvole, le porge il giglio. Alle spalle della Vergine, sulla destra, quasi fosse una visione di quello che accadrà, il suo incontro con la vecchia Elisabetta. Sotto le arcate del matroneo, ai lati dell'arco, figure di Profeti con iscrizioni ed al centro un riquadro a monocromo con un episodio tratto dall'Antico Testamento: "Gedeone e la prova del Vello" (Gen. 49. 22)

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • ATTRIBUZIONI Gambara Lattanzio (e Aiuti)
    Gatti Bernardino Detto Soiaro (1495/ 1575)
  • LOCALIZZAZIONE Parma (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Per notizie relative all'intero ciclo di affreschi si veda la scheda n. 485. Si cfr. anche le schede nn. 486-487-488-489-490-491-492-493-494-495-496-498.La figura della Vergine mostra parecchie analogie con le figure presenti nell'affresco rappresentante il "Ritrovamento del preziosissimo sangue", realizzato dal Gambara nella Cappella Boschetti in S. Andrea a Mantova (Tanzi 1991, p. 51). L'impaginatura dell'episodio è comunque singolare, non solo per l'insolito inserimento della scena sullo sfondo della "Visitazione", ma anche e soprattutto per la scelta di ambientare l'evento miracoloso in una quinta architettonicamente complessa, con un'apertura su di un porticato sulla destra ed una sorta di breve scalinata con balcone davanti alla Vergine. Anche l'apparizione dell'Arcangelo è tutt'altro che scontata: questi, infatti, non è solo ma accompagnato da una schiera di angioletti che gli aprono la strada ed ha, alle sue spalle, figure allegoriche alquanto inconsuete per questo genere di rappresentazioni. La predilezione del pittore bresciano per le scene assai articolate sconvolge così anche un avvenimento così poco indicato ad interpretazioni troppo libere e disinvolte: tutto tende a ruotare attorno all'elaborato leggio della Madonna che sembra come separare, da un lato la calma tipica della "Viistazione" e dall'altro l'apparizione esplosiva dell'angelo che tra nubi, strepiti e svolazzi discende nella dimensione terrena
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800142436
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 2002
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI ai lati dei profeti - ECCE/ VIRGO/ CON/ CIPIET (Is. 7. 14) DESCEND/ ET SICUT/ PLUVIA/ IN VEL/ LUS (Ps. 72. 6) - lettere capitali - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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