Estasi di San Filippo Benizi
dipinto,
Milani Giuseppe (1716/ 1798)
1716/ 1798
L'affresco è compreso in una lunetta. Al centro, entro una cornice ovale, il santo è ritto a mezzobusto; appoggia il gomito destro su un libro aperto collocato su un tavolo. Sorregge con ambedue le mani un ramo di gigli e un crocifisso, al quale accosta il viso. In alto, in uno squarcio dorato, emergono due cherubini appena abbozzati. Ai lati dell'ovale vi sono due paffuti angioletti seduti su nuvole, che reggono un pastorale e una doppia croce. In basso un'iscrizione dedicatoria, in parte illeggibile, trova posto in un cartiglio contornato da volute, piccole foglie ed una valva in basso
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Milani Giuseppe (1716/ 1798): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Cesena (FC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'attribuzione a Giuseppe Milani, documentato dal 1735 a Cesena, ove morì nel 1798, si fonda, oltre che sulle affinità stilistiche con gli affreschi del pittore, con la perfetta identità di espressione con la Santa Rita da Cascia, dipinta nel 1771 a fresco in uno dei due ovali sovrastanti le finestre del coro, nell'abside della chiesa di Sant'Agostino a Cesena. Tale attribuzione è stata verbalmente suggerita da Giampiero Savini, che l'ha in seguito ratificata in un suo contirbuto specifico sul pittore (2009). Nell'affresco della chiesa dei Servi affiorano le componenti di cultura tardo barocca e di influenza giordanesca che sempre distinguono il linguaggio dell'artista. In uno degli altari della chiesa è esposta una tela con lo stesso soggetto
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800078466
- NUMERO D'INVENTARIO 19
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1972
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2006
2023
- ISCRIZIONI in basso, al centro - S. PHILIPUS BENITUS ORD. SERVORUM INSIGNIS [...] - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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