tabernacolo - a tempietto di Scandellari Filippo, Bistega Luca Antonio (seconda metà sec. XVIII)
tabernacolo a tempietto
1750 - 1799
Scandellari Filippo (1717/ 1801)
1717/ 1801
Bistega Luca Antonio (1672/ 1732)
1672/ 1732
Tabernacolo a tempietto in marmo policromo, caratterizzato da sei colonne poste su alte basi, frontone triangolare con crocetta apicale e due nicchie laterali contenenti due statuette di santi; cupola ottagonale terminante con lanterna e statuetta di Cristo risorto. Sportello di tabernacolo in bronzo dorato con bassorilievo raffigurante la Sepoltura di Cristo
- OGGETTO tabernacolo a tempietto
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ doratura
Marmo
PIETRE DURE
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MISURE
Profondità: 82.5 cm
Altezza: 230 cm
Larghezza: 105 cm
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ATTRIBUZIONI
Scandellari Filippo (1717/ 1801): esecutore
Bistega Luca Antonio (1672/ 1732)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Girolamo della Certosa
- INDIRIZZO Via della Certosa, 18, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tabernacolo viene segnalato dalla Guida del 1792 come opera bellissima alla quale contribuì anche lo scultore Filippo Scandellari per quel che riguarda le statuette in bronzo nelle nicchie. Il Raule precisa che l'opera è attribuita a Luca Bisteghi (1672-1732) che la eseguì evidentemente nei primi decenni del Settecento, compiuta poi con l'inserimento dei piccoli bronzi dello Scandellari. Essa si trovava, prima del 1927 dietro l'altare maggiore e venne posta sull'altare per volere del canonico Augusto Bastelli
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800068187
- NUMERO D'INVENTARIO (scheda 875)
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Comune di Bologna
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0