Cristo in pietà
dipinto,
post 1480 - ante 1490
Cristo è raffigurato frontalmente con le braccia incrociate davanti. Il momento estremo è reso dalla tensione dei muscoli e dalla sofferenza del volto scarno: la bocca semiaperta, gli zigomi rialzati, le pieghe ai lati del naso e degli occhi che sono semichiusi e molto in evidenza sotto le palpebre. Risalta la cura particolare con cui sono resi i capelli a ciocche sciolte sulle palle e sul collo lasciate libere dalla corona ferrigna ben conficcata nelle carni. Lo sfondo è suggerito dal tronco della croce dietro il Cristo e, sulla sinistra, da una porzione di scala
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
- LOCALIZZAZIONE Cesena (FC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il frammento d'affresco assegnato variamente a Biagio d'Antonio (Arcangeli 1964), Guido Aspertini e Baldassarre Carrari è stato anche recentemente, riprendendo una tesi di Alessandro Conti, riconosciuto come opera di un pittore di area emiliana non esente da "certe punture crivellesche" (Bartoli ) e collocato negli anni ottanta del Quattrocento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800066790
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1997
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0