calice di Sabatini Bonaventura (sec. XVIII)
calice,
ca 1740 - ca 1766
Sabatini Bonaventura (1705/ 1766)
1705/ 1766
Base mistilinea con orlo liscio seguito da motivo baccellato da cui si dipartono nervature che definiscono scudetti lisci e, nel collo del piede zone occuppate da festoni verticali. Tra due collarini baccellati, il nodo a vaso presenta volute su fondo bulinato. Sottocoppa con scudetti lisci tra zone bulinate su cui si ripropongono i festoncini verticali
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ bulinatura/ cesellatura
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MISURE
Altezza: 27 cm
Larghezza: 14 cm
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ATTRIBUZIONI
Sabatini Bonaventura (1705/ 1766): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Maria di Galliera
- INDIRIZZO via Manzoni, 3, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il punzone di bottega si può identificare con quello usato dall'argentiere romano Bonaventura Sabatini e poi dal figlio Giovanni Battista (notizie 1766/ 1816) (numeri 920 e 921 del repertorio del Bulgari). Sulla base dell'iscrizione apposta sulla sua custodia è probabile che il calice provenga dalla chiesa di S. Vittore
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800066408
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0