crocifisso,
1652 - 1652
Bracci in lamina d'argento, terminazioni in argento a fusione cesellato. Alle terminazioni laterali e superiore sono applicate statuette di angeli in corallo. Due aquie in corallo sono applicate nella parte inferiore del braccio lungo. Anche la statuetta di Cristo è in corallo. La croce è contenuta in un espositorio in legno intagliato e dorato
- OGGETTO crocifisso
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MATERIA E TECNICA
argento/ laminazione/ fusione/ cesellatura
corallo
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Convento del Corpus Domini
- INDIRIZZO Via Tagliapietre, 19, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Donato dall'Infanta Maria Apollonia di Savoia nel 1652, perchè fosse posto tra le mani di Santa Caterina. Non potè esssere utilizzato secondo la volontà della donatrice, poichè la croce risultò essere troppo pesante. Come notato da Adriana Arfelli (scheda storica) si tratta probabilmente di opera piemontese fortemente influenzata dall'arte orafa francese
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800052746
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1997
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0