reliquiario - a vaso, insieme - manifattura muranese (seconda metà XVIII)
reliquiario a vaso,
Gli oggetti, riposti in un contenitore a muro diviso su tre livelli, hanno formati diversi: quadrangolari, poligonali, rotondi, ad anfora biansata. Sulla maggior parte sono dipinte le palme, simbolo dei martiri, legate da un nastro azzurro
- OGGETTO reliquiario a vaso
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MATERIA E TECNICA
vetro/ soffiatura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Muranese
- LOCALIZZAZIONE Forlì (FC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli oggetti contengono polvere d'ossa proveniente dalle catacombe romane e sono collegabili alla fervida attività di collezionista di reliquie condotta da padre Andrea Michelini. Questi, in virtù dei meriti acquisiti durante la sua opera di apostolato condotta in Grecia, ottenne da papa Pio VI la custodia di innumerevoli reliquie, provenienti da vari luoghi, tra cui il sopresso collegio della Compagnia di Gesù a Forlì e appunto le catacombe romane, come specifica il volume di Zaghini (1989). Come testimoniano vari oggetti d'arte custoditi nel monastero forlivese, questo divenne negli ultimi decenni del Settecento uno dei maggiori ricettacoli di spoglie dei primi martiri cristiani. Il gruppo di reliquiari è presumibilmente lavoro di bottega muranese della seconda metà del XVIII secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800019748
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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