Gesù Cristo risorto; Eterno
tabernacolo a tempietto
1776 - 1776
Urbini Fabio (1735/ 1814)
1735/ 1814
Milani Giuseppe (1716/ 1798)
1716/ 1798
Su di un alto basamento poggiano due colonnine angolari corinzie; cupola semisferica con globo crociato suddivisa da volute con al centro un piccolo ovale in cui è dipinto il Padre Eterno. Nella porticina del tabernacolo è raffigurato un Cristo risorto di pregevole fattura che regge nella mano sinistra una croce astile. L'apparizione avviene su di una rupe. I toni del colore sono molto sobri tra il marrone e il verde opaco
- OGGETTO tabernacolo a tempietto
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ marmorizzazione/ pittura/ doratura
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MISURE
Altezza: 180
Larghezza: 100
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ATTRIBUZIONI
Urbini Fabio (1735/ 1814): esecutore
Milani Giuseppe (1716/ 1798)
- LOCALIZZAZIONE Cesena (FC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il 24 ottobre 1776 Fabio Urbini viene pagato per il tabernacolo nuovo dell'altare maggiore e nello stesso anno il pittore Giuseppe Milani dipinge a finto marmo il tabernacolo e realizza il Cristo risorto e l'Eterno
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800014929-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1997
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0