incoronazione di Maria Vergine tra Sant'Antonio Abate, San Candido, Giuseppe Calasanzio

dipinto,

Figure: angeli. Oggetti: (angeli) corona. Personaggi: Vergine; Gesù Bambino; San Candido; Sant'Antonio Abate; Giuseppe Calasanzio. Attributi: (Gesù Bambino) globo; (San Candido) palma adorna di fiorellini; corazza; elmo; ( Sant'Antonio Abate) bastone fiorito; barba; maiale; saio; lettera tau. Abbigliamento religioso: (Giuseppe Calasanzio) abito da padre scolopio. Animali fantastici: animale mostruoso

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Ligure
  • LOCALIZZAZIONE Carcare (SV)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, secondo la tradizione, appartiene al gruppo di opere di scuola genovese che furono acquistate per la chiesa e per il Collegio da Padre Carosio, all'epoca del suo rettorato (1798-1836) (cfr. P. F. Isola, Carcare e le Scuole Pie; Memorie raccolte e ordinate da P. Ferdinando Isola delle Scuole Pie, Savona 1897, p. 30).La tela reca, lungo il margine inferiore, un'iscrizione nella quale è inserita la data 1640 (cfr. Iscrizioni): tale iscrizione sembra essere sovrammessa (cfr. Restauri) in un periodo posteriore, come d'altronde confermano sia i caratteri stilistici del quadro, sia l'inserimento nel contesto iconografico della figura inginocchiata in basso a destra, identificabile per l'abito con Giuseppe Calasanzio: questi morì infatti nel 1648, ed è inverosimile che in tale contesto sia stato rappresentato ancora vivente. Per la tela, che non reca firma ma è sicuramente riferibile all'ambiente genovese, si propone una datazione all'ultimo quarto del XVII secolo. Il dipinto sembra, per l'impianto compositivo e per la resa di alcune parti (la figura del Santo a sinistra), riferibile ad un ambito culturale di tradizione fiasellesca (cfr. per la struttura compositiva, il dipinto di Domenico Fiasella, "Madonna col Bambino e i SS. Bernardino e Salvatore d'Orta, Sarzana, S. Francesco, pubblicato in P. Donati, Domenico Fiasella, Il Sarzana, Genova, 1974, tav. X, p. 75; cfr. circa la figura del Santo di sinistra, il dipinto di Domenico Fiasella, "Le SS. Apollonia, Lucia e Cecilia", Sarzana S. M. Assunta, pubblicato in P. Donati, Domenico Fiasella, Il Sarzana, Genova, 1974, tav. VII, p. 60, con particolare riferimento alla fig. della Santa Apollonia).Dal punto di vista iconografico la tela solleva alcuni problemi nell'identificazione della figura del Santo di sinistra: i cui attributi sono la corazza, l'elmo e la palma del martirio. Si potrebbe pensare a S. Candido, ufficiale della legione Tebana, morto decollato.Non è possibile invece spiegare in tale contesto iconografico l'emergenza, nella zona inferiore del dipinto, al centro, della figura di animale mostruoso, giustificabile forse con un successivo adattamento iconografico del dipinto, confermato d'altronde anche da pesanti ridipinture rilevate in altre zone
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700032327
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • ISCRIZIONI in basso al centro, lungo il margine della tela, sotto uno stemma araldico - 1640 GIACOMO ANTONIO RA[...]ZZA DEOTION -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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