aquila
Il monumento è collocato al centro della piazza, circondato da una zona verde con cipressi. Di forme classicheggianti, a pianta rettangolare, presenta un basamento svasato con soprastante podio modanato sul quale si staglia un colonnato sostenente la trabeazione con frase esortativa. Addossata anteriormente al centro, su un proprio podio, è collocata l'ara con bassorilievo che rappresenta una madre e/o moglie sofferente sulla tomba del caduto. Da dietro l'ara emerge la cuspide di una stele decorata in bassorilievo da un ramo di palma con croce latina bronzea superiore. Sulle facce del podio, ai lati dell'ara, sono incorniciate le due lapidi in marmo bianco con i nominativi dei caduti di entrambe le guerre mondiali. Le colonne in granigliato rosso, con base e capitello corinzio, sostengono l'architrave con cornice ad ovuli, sul quale vigilano alle estremità due sculture di aquila ad ali semiaperte. Il monumento è realizzato quasi completamente in granigliato cementizio
- OGGETTO monumento ai caduti a tempietto
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MATERIA E TECNICA
conglomerato cementizio
granigliato cementizio
marmo bianco/ lapidi
Bronzo
granigliato cementizio rosso
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MISURE
Profondità: 310 cm
Altezza: 750 cm
Larghezza: 420 cm
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ATTRIBUZIONI
Pischiutti Luigi (attribuito): progettista
- LOCALIZZAZIONE piazza Aquileia
- INDIRIZZO Piazza Aquileia, Codroipo (UD)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel secondo dopoguerra le lapidi originarie sono state sostituite con quelle attuali. Si segnala l'incongruenza tra la decorazione del podio principale e l'accostamento dell'ara anteriore, probabilmente avvenuta in tempi successivi all'impianto originario. Il monumento fu inaugurato domenica 19 settembre 1926. Dall'articolo della "Patria del Friuli" emerge che, oltre al Pischiutti, ha lavorato all'opera, sempre come progettista, anche un certo Tommasini. Probabilmente si tratta di Angelo Tommasini, che nel 1921 aveva già collaborato alla realizzazione del monumento di Flaibano. Bibliografia: "La Patria del Friuli", lunedì 20 settembre 1926
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0600166292
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Friuli - Venezia Giulia
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
- ISCRIZIONI trabeazione/ lato frontale/ al centro - ONORARE IMITARE - capitale romana - a caratteri applicati in bronzo - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0