Il monumento è delimitato da una bassa recinzione metallica e poggia su una pavimentazione di recente esecuzione. Si compone di un basamento quadrangolare definito a bugnato dal quale si dipartono due gradini rastremati, al di sopra è collocata la stele di forma rettangolre. Quest'ultima presenta un gradino svasato sul quale sono state apposte tre lapidi dedicate ai caduti di Jalmicco nel secondo conflitto mondiale. Al di sopra due basi, con incisi i nomi dei caduti nel primo conflitto, fanno da sostegno a due lesene scanalate simmetriche, nella cui parte superiore sono scolpite corone di alloro con all'interno, incisi a rilievo, gli anni di inizio e fine del conflitto. Le corone, accompagnate da nastri svolazzanti, sostengono lunghi festoni scolpiti a tutto tondo, raffiguranti teorie di foglie di quercia e alloro. Le lesene sono raccordate da una lastra marmorea modanata che contiene al centro il bassorilievo bronzeo raffigurante un soldato inginocchiato, avvolto in un mantello, che sostiene, con la mano destra alzata, la raffigurazione della Vittoria alata e con la sinistra un gladio con la punta rivolta verso il basso. Sul retro è applicata una lastra con il testo della proclamazione della vittoria (Diaz, 4 novembre 1918)