Rosalia. Illustrazione per la "Rosalia"
stampa di traduzione
post 1780 - ante 1781
Baratti Antonio (1724/ 1787)
1724/ 1787
donna: madre: bambino: figlio
- OGGETTO stampa di traduzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquaforte/ bulino
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneziano
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ATTRIBUZIONI
Baratti Antonio (1724/ 1787): incisore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Fondo Alpago-Novello
- LOCALIZZAZIONE Museo Civico di Belluno
- INDIRIZZO Via Roma, 28 - 32100, Belluno, Belluno (BL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La stampa faceva parte del corredo illustrativo dei sei volumi della seconda edizione delle "Opere teatrali" del sacerdote veronese Andrea Willi (1733-1793). Precettore presso importanti famiglie dell'aristocrazia veneziana e genovese, Willi fu anche autore di alcuni drammi teatrali, che vennero molto apprezzati dai suoi contemporanei. La prima edizione delle sue Opere, in tre volumi, apparve a Venezia nel 1778, presso l'editore Domenico Pompeati. Sempre presso il Pompeati, venne stampata, tra 1780 e 1785, la seconda edizione, corretta dall'autore, in sei volumi. Questa presenta un apparato decorativo di pregio, con elegante antiporta, ritratto dell'autore e una tavola in apertura di ogni pièce teatrale. All'impresa, parteciparono in qualità di incisori Dionigi Valesi, Domenico Zompini e Antonio Baratti. I disegni invece vennero condotti per la maggior parte da Pietro Antonio Novelli, ma è documentata almeno una stampa da un'idea di Angelo Da Campo. Nel Fondo Alpago-Novello, si conservano quattro delle incisioni del Baratti: "Amalia e Valcourt", "Emilia", "La Vergine del Sole" e "Rosalia" (MCBL 9600-9603)
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500717151
- NUMERO D'INVENTARIO 9603
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Padova, Treviso e Belluno
- ENTE SCHEDATORE COMUNE DI BELLUNO
- ISCRIZIONI in basso a destra - AB s - corsivo alto-basso -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0