Putti
Il riquadro mostra in un sereno cielo dai toni serali tre putti di sotto in sù, con svariati oggetti in mano. Il putto più a destra è in ginocchio su un cumulo bianco, cui si appoggia con la mano sinistra; la destra è levata in alto di fronte a sé a reggere una sfera armillare; il volto è di tre quarti, con lo sguardo rivolto all’indietro; dalla schiena spunta l’ala sinistra. I due compagni sulla sinistra sono raffigurati l’uno sopra l’altro in dialogo. Quello più in alto è mostrato di fronte, con il busto piegato in avanti, la gamba destra tesa e la sinistra piegata all’indietro, la mano sinistra che indica un punto alla sua sinistra e la destra che regge uno scettro in legno; dalla schiena spuntano due piccole ali bianche; sopra la testa, una corona di otto stelle. Il putto più in basso, raffigurato in torsione con il busto frontale e le gambe di tre quarti, la sinistra flessa più avanzata e la destra distesa in secondo piano mostrata dalla parte posteriore, ha lo sguardo rivolto verso il compagno, le braccia sollevate all’altezza delle spalle e aperte a reggere un nastro rosso, che gli avvolge le spalle; un altro gli cinge la vita ed è chiuso sulla schiena in un fiocco; oltre la spalla destra si intravedono le estremità di una piccola ala
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneto
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ATTRIBUZIONI
Botter, Mario (attribuito): rifacimento
Parolini, Giacomo (1663-1733)
- LOCALIZZAZIONE Complesso Cavalli
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Come indica l’iscrizione visibile in basso a destra, l’opera è frutto di un intervento del pittore Mario Botter risalente al 1930, su modello iconografico dell’originale settecentesco andato perso durante i lavori di rifacimento dello scalone. Nell’affresco originale, visibile in fotografie d’epoca, il nastro sulle spalle del putto più in basso a sinistra risulta essere una corda, che termina con una sorta di cerchio graduato, forse da intendersi come una meridiana equinoziale ad anello
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500699531-14.7
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso
- ENTE SCHEDATORE Università degli Studi di Padova
- DATA DI COMPILAZIONE 2019
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0