Canti XXI e XXII del Purgatorio
stampa di traduzione,
Giampiccoli Giuliano (1703 / 1759)
1703 / 1759
Fontebasso Francesco (1707 / 1769)
1707 / 1769
Leonardis Giacomo (1723 / 1794)
1723 / 1794
- OGGETTO stampa di traduzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquaforte
carta/ bulino
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneto
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ATTRIBUZIONI
Giampiccoli Giuliano (1703 / 1759): incisore
Fontebasso Francesco (1707 / 1769): inventore
Leonardis Giacomo (1723 / 1794)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Fondo Alpago-Novello
- LOCALIZZAZIONE Museo Civico di Belluno
- INDIRIZZO Via Roma, 28 - 32100, Belluno (BL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Come riporta Luigi Alpago-Novello all'interno del saggio storiografico dedicato agli incisori bellunesi protagonisti della propria collezione di stampe, Giuliano Giampiccoli realizza 34 incisioni per il progetto ediroriale de "La Divina Commedia di Dante Alighieri con varie annotazioni e copiosi rami adornata. Dedicata alla Sacra Imperial Maestà di Elisabetta Petrowna, Imperatrice di tutte le Russie, dal conte don Cristoforo Zapata de Cisneros", pubblicata da Antonio Zatta tra 1757 e 1758, in cinque volumi, a Venezia. Le stesse incisioni, specifica l'autore del saggio, "furono anche raccolte in un album a pochi esemplari, diventato adesso rarissimo; ogni foglio di esso ha due incisioni disposte traversalmente, con nel mezzo l'Argomento, ed ogni incisione è in media di mm. 216x137" (Alpago-Novello 1940, p. 498). Il foglio in oggetto rispecchia questa descrizione e presenta, quindi, le illustrazioni di due canti consecutivi del Purgatorio separate dalla spiegazione dei rispettivi contenuti, gli "argomenti", descritti all'interno di semplici cornici di gusto rococò. Il canto XXI è illustrato da una incisione di Giacomo Leonardis, autore di sette incisioni destinate al Purgatorio dell'edizione Zatta della Divina Commedia, mentre il XXII è raffigurato da un rame lavorato da Giuliano Giampiccoli sulla base di una invenzione di Francesco Fontebasso. Tenendo conto del 1758 come data di pubblicazione da parte di Zatta dell'opera integrale, è presumibile che Giampiccoli abbia lavorato a questa commissione intorno alla metà del secolo, nel pieno della propria maturità artistica; il medesimo termine ante quem è valido per l'incisione firmata da Leonardis
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500694363
- NUMERO D'INVENTARIO 10378
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso
- ENTE SCHEDATORE COMUNE DI BELLUNO
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- ISCRIZIONI incisione di sinistra - in basso a destra - G. Leonardis scolp - corsivo - a stampa - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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