Ercole e Lica
scultura
Canova Antonio (1757/ 1822)
1757/ 1822
Ercole furioso è proteso a scagliare in mare il giovane Lica
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
GESSO
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ATTRIBUZIONI
Canova Antonio (1757/ 1822): scultore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Gipsoteca Canoviana
- INDIRIZZO via Canova, 84, Possagno (TV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Modello originale del gruppo commisisonato a Canova nel 1795 dal principe aragonese Onorato Gaetani e tradotto in marmo per Giovanni Torlonia appena dieci anni dopo (1812-1815), a causa della difficile situazione politica. I francesci, quando occuparono Roma nel 1798, trovarono proprio questo modello nello studio di Canova e lo intesero come la forza della Rivoluzione sulla Monarchia. Il modello fu donato da Giovan Battista Sartori all'Accademia di Venezia nel 1825 e successivamente depositato presso la Gipsoteca di Possagno (1947), la cui collocazione nel nicchione di fondo della Galleria fu proposta da Luigi Coletti. Per riuscire a trasportare il gruppo si dovette sezionarlo, pratica peraltro già attuata al momento del traporto da Roma a Venezia nel 1825 (Cfr. Noè 2002)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500428241
- NUMERO D'INVENTARIO 87
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
- DATA DI COMPILAZIONE 2006
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0