Cristo crocifisso

dipinto, post 1601 - ante 1650
Salmeggia Enea (maniera)
1565-1570/ 1626

La croce occupa, con entrambi i bracci, l’intera altezza e larghezza della tela. Cristo è raffigurato con il capo lievemente reclinato, gli occhi semi chiusi e rivolti verso il braccio e la bocca chiusa. Sul capo poggia la corona di spine. Porta la barba e i baffi; i capelli scendono sino alle spalle. Il torso mostra le costole rilevate e la ferita nel costato. Perizoma in tessuto panneggiato, annodato sul fianco. Chiodi in corrispondenza dei palmi delle mani e del dorso dei piedi, sovrapposti. Nella parte terminale del braccio maggiore della croce è posto un cartiglio rettangolare con iscrizione su due righe. Sullo sfondo, dai toni bruni, si intravedono delle nubi

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 217 cm
    Larghezza: 163 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Milanese
  • ATTRIBUZIONI Salmeggia Enea (maniera): pittore
  • LOCALIZZAZIONE Santa Eufemia
  • INDIRIZZO Piazza Sant’Eufemia, 2, Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Crocefisso, con perizoma bianco, si taglia solitario su sfondo scuro e tenebroso (rimando a Matteo 27, 45 e ai brani paralleli), già morto, con vistosa fuoriuscita di sangue dal costato e dalle ferite di mani e piedi (sovrapposti). Il Latuada (Descrizione di Milano, V, Milano 1738, p. 285) cita la presenza di Enea Salmezza il Talpino (ante 1575 – 1626) come autore di una Madonna col Bambino e Santi in San Dionigi; ed in effetti il bergamasco è attivo per diversi Ordini religiosi milanesi, a cominciare dai benedettini cassinesi di San Simpliciano. Al suo stile rimanda in effetti la sobria solennità controriformata del dipinto, la sua capacità drammatica senza teatralità, secondo il modello locarnese del Crocefisso e Santi dei Cappuccini e della sua derivazione già in San Francesco (A. Spiriti, Una chiesa nuova per un mondo nuovo. San Francesco di Locarno nei secoli moderni, “Arte e cultura”, 3 (2018/8), pp. 70-109). Potremmo pensare ad un’operazione per il Giubileo 1600, per una cappella o un locale del convento; a meno che il tono un po’ fiacco non faccia pensare ad una vasta presenza di allievi e sposti quindi il discorso al Giubileo 1625
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303268565
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Milano
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Milano
  • DATA DI COMPILAZIONE 2018
  • ISCRIZIONI braccio maggiore, in alto, entro cartiglio - I.N.R.I - capitale -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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