Mascheroni
volta,
Viani, Antonio Maria (1550 (?)-1635)
1550 (?)-1635
Viani, Antonio Maria (cerchia)
1550 (?)-1635
Tragnoli Vincenzo (attribuito)
notizie 1594/ 1602
Volta a padiglione ornata da elementi in stucco: al centro, cornice ovale attorniata da otto cornici minori di forma semicircolare; alla base, sei cornici di formato irregolare (due su ciascun lato lungo, una su ciascun lato breve) si alternano a quattro cornici angolari di formato ovale: tra le prime e sopra le seconde, elementi plastici figurativi
- OGGETTO volta
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ATTRIBUZIONI
Viani, Antonio Maria (1550 (?)-1635): architetto
Viani, Antonio Maria (cerchia): scultore
Tragnoli Vincenzo (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Complesso Museale di Palazzo Ducale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Ducale/ D, 1, 58/ Prima stanza dell'Appartamento delle Metamorfosi o della Galleria del Passerino
- INDIRIZZO p.zza Sordello, 40; p.zza Paccagnini, 3, Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La volta della prima camera della galleria è caratterizzata da una decorazione plastica articolata in serie di cornici ed elementi figurativi: non si conservano, a differenza degli altri ambienti della galleria, dipinti murali o mobili. Gli angoli smussati, il ritmo ininterrotto e fluente delle cornici - tutte prive di angoli -, il giro delle piccole cornici a semicerchi attorno all'ovale centrale conferiscono alla decorazione un senso di circolarità senza cesure: caratteristica che, nel paragone con le volte delle camere seguenti, tende ad accostare la volta in oggetto a quella dell'ultimo ambiente. Di quest'ultima in particolare essa condivide, inoltre, non solo la presenza di cornici irregolari e ovali ma lo spirito “metamorfico” con cui i margini a cartocci di ciascuna partizione si animano e trasformano in figure di fantasia: ai lati delle quattro cornici ovali prendono, così, vita coppie di uccelli e arieti, mentre dall'incontro delle volute delle cornici trilobate maggiori spuntano teste leonine con le fauci spalancate, simili a quelle visibili nella terza camera della galleria. Al di sopra delle cornici ovali sono posate quattro arpie, mentre tra quelle di formato irregolare, sui lati lunghi, si collocano sirene dalla doppia coda intrecciata: tali figure, così come i grandi mascheroni alati posti alla base di ciascuna cornice ovale angolare, ricorrono nel repertorio di motivi delle camere a seguire, tracciando una vera e propria continuità di scelte iconografiche. Il “gusto arrovellato”, la “tipologia bizzarra” e un certo “horror vacui” rilevati dalla Tellini Perina (1985, pp. 238-239) nell'elaborata decorazione plastica degli ambienti delle Metamorfosi si ricollegano ad esperienze anticlassiche padane e di cultura romana della seconda metà del XVI secolo, ma potrebbero anche riflettere il gusto scenografico che Antonio Maria Viani, progettista della decorazione, dovette esprimere nella propria attività di realizzatore di apparati effimeri per la corte mantovana
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303267717-1
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Brescia, Cremona e Mantova
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0