Santa Maria Maddalena
rilievo,
ca 1704 - ca 1705
Fantoni Andrea (1659/ 1734)
1659/ 1734
Rilievo raffigurante la Maddalena in meditazione
- OGGETTO rilievo
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ATTRIBUZIONI
Fantoni Andrea (1659/ 1734)
- LOCALIZZAZIONE Bergamo (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il confessionale viene commissionato al Fantoni dal Can. P. Mazza nel maggio del 1704 ed il 7-8-1704 si stipula il contratto. (doc. Rovetta Archivio Fantoni, "Notizie riguardanti il Confessionale di Zandobbio") Nell'archivio si conserva anche la ricca documentazione dell'opera ed il carteggio fra Don Mazza ed i Fantoni per tutto il periodo che Andrea lavorò al Confessionale. Il gusto e i desideri del Massa furono preponderanti nell'esecuzione dell'opera scrive, infatti il Fantoni " Mando il disegno con le due copie di scrittura e capitoli con l'aggiunta di alcune spiegazioni". Il 15-5-1705 i Fantoni collocano il confessionale in Duomo, con grande ammirazione di tutti. L'opera fu pagata 100 Filippi, più un premio di L. 1.350 "oltre una forma di formaggio". Nel museo Fantoni a Rovetta si conservano disegni molto vicini all'opera ed il bozzetto per il rilievo della "Vedova di Naim". Eseguito esclusivamente da Andrea, il confessionale segna forse il momento più alto del'attività artistica dello scultore. L'opera rimane nel Duomo fino alla fine del XVIII secolo quando "essendosi stabilito di fare tutti i confessionali nuovi" fu venduto alla Fabbriceria di Zandobbio. In occasione della Mostra d'Arte Sacra, nel 1898 fu portato a Bergamo dove venne restaurato ed acquistato per la Basilica di S. Maria Maggiore, ove tuttora si trova. Bibliografia: A. Pinetti, Il Confessionale di A. Fantoni in S. Maria Maggiore - in Riv. di Bergamo, I, 1926; S. Vigezzi, La scultura lombarda nell'età barocca, Milano 1933; R. Negroni, A. Fantoni, Bergamo 1934, p. 227; P. Tirloni, A. Fantoni e la decorazione lombardo veneta fra 600 e 700. Tesi di laurea, Università di Roma 1969-70, p. 165-175
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300216466-9
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0